
Le Braciole messinesi sono il preparato di carne caratteristico della cucina Messinese. Anche dette "braciolettine/braciolette/bracioline", sono degli involtini di carne siciliana ripieni di mollica condita e formaggio. Un prodotto dal gusto unico ed inimitabile che solo a Messina troverai nella ricetta tradizionale.
Suggeriamo l'abbinamento con un contorno di patate o verdure grigliate e un buon bicchiere di vino rosso/birra siciliani.
Braciole messinesi di cavallo
Produttore Punto Carni Prodotto in Sicilia (ME)-Italia Peso 150 gr ca/spiedo Prezzo al Kg 24,90 € Carne di cavallo, formaggio a pasta filata (latte, sale, caglio), pangrattato condito ((pangrattato, acqua, pecorino siciliano (latte, sale, caglio), grana padano dop (latte, sale, caglio, lisozima), prezzemolo, sale marino siciliano)), olio extravergine d'oliva siciliano.
Macelleria artigianale storica, lavora carni di animali di filiera 100% siciliana, allevamenti non intensivi e alimentazione naturale. E' anche un mercato di specialità alimentari di qualità e tradizione, che valorizza e promuove il territorio, il cibo e le tradizioni popolari siciliane.
Le braciole (anche definite braciolette o braciolettine) sono il mitico piatto tipico della cucina siciliana ma più propriamente messinese in quanto solo nella provincia di Messina la ricetta è rimasta pressocchè immutata nel tempo e fedele alla versione originale.
Il primo elemento di accesa discussione riguarda il nome del prodotto: il termine “braciole”, infatti, ha una sua validità storica in quanto era associato al tipo di cottura (alla brace appunto) utilizzata per il consumo. Tuttavia a questo antico nome vengono associati altri tra i quali “involtini” per renderne più facile la comprensione ai forestieri: infatti con il termine braciola al nord si intende la bistecca, quindi spesso il turista nordico confonde i due prodotti.
Sebbene sia un piatto tipico siciliano, le braciole furono portate a conoscenza al popolo siculo dagli spagnoli nel XVI secolo: la leggenda vuole che la regina Giovanna di Spagna (detta “la folle”) ne fosse ghiottissima tanto da avere assunto a corte una decina di cuochi arruolati esclusivamente per la preparazione delle “braciole della regina”; fu proprio uno di questi cuochi (nonchè amante della regina) a portare la ricetta dell’involtino sull’isola, dovendo fuggire in fretta dalla furia di Carlo d’Asburgo (nipote di Giovanna e legittimo erede al trono di Spagna), sconvolto dalla notizia della relazione segreta della madre con un semplice cuoco.
Sbarcata nella città di Messina, la ricetta riscosse entusiasmo nel popolo, e chiunque assaggiasse le braciole rimaneva deliziato dal gusto e dalla forma. In poco tempo la ricetta divenne parte integrante della tradizione culinaria della città, seppur con una adeguata personalizzazione che risiede senza ombra di dubbio nel ripieno e in particolare nella “mollica condita”.
Oggi le braciole possono essere gustate in disparate varianti: le due versioni classiche sono sicuramente quella senza panatura esterna e con solo mollica condita all’interno (ideale per una cottura nel sugo o al forno) e quella con panatura esterna e aggiunta di formaggio all’interno in aggiunta alla mollica condita (quest’ultima più apprezzata per una cottura alla brace ma si presta benissimo anche per la cottura al forno).Per ulteriori informazioni relative alle etichette dei prodotti ti invitiamo a contattare il nostro Servizio Clienti. Le indicazioni riportate sulle etichette dei prodotti potrebbero variare per motivi da noi indipendenti, pertanto potrebbero esserci delle discrepanze tra le informazioni presenti sul sito e quelle presenti sui prodotti consegnati. Ti invitiamo a verificare sempre le informazioni riportate sul prodotto prima del suo consumo o utilizzo.
La carne viene prodotta fresca e confezionata sottovuoto il giorno dell’invio. La spedizione avviene tramite pacco refrigerato (polistirolo + ghiaccio in quantità sufficiente a garantire un trasporto perfetto). Al momento dell’arrivo potete conservare la carne in frigo per 5/6 giorni ad una temperatura di 0-4°. Se prevedete di consumare la carne oltre i 5/6 giorni previsti potete, all’arrivo, tranquillamente congelare.





























